Il treno corre all'impazzata su questi
binari senza fine. Per anni
sono stata seduta lì senza
chiedermi dove si andava e
perchè si correva così forte: per giungere, poi, dove?
Ma un brutto giorno ho voluto sporgere
il capo fuori dal finestrino per
poter capire dove ci trovavamo e dove
dovevamo andare. E, ahimè,
la delusione è stata grande: fuori
non c'era nessuno che potesse
darmi una risposta e niente mi
aiutava a capire qualcosa. E così
ho continuato a correre senza sapere dove...
senza sapere perchè...
Ma ora comincio a chiedermi fino a
quando questo treno dovrà ancora correre, quando
la smetterà: non lo sa forse che sono
già stanca e...
vorrei fermarmi?